Presentazione della comunità al vescovo
Pubblicato da Don Natale Ioculano in Pubblicazioni Parroco · Domenica 28 Gen 2024 · 4:00
Tags: Don, Natale, Ioculano, Parrocchia, San, Francesco, GioiaTauro
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Eccellenza Reverendissima,
sono lieto di rivolgerLe a
nome mio personale, del diacono, dei collaboratori e della comunità tutta, un
carissimo saluto di benvenuto, il primo, nella parrocchia San Francesco da
Paola Oratorio centro giovanile don Bosco.
Siamo grati al Signore e a
Papa Francesco che ci hanno dato nella Sua persona un segno di attenzione e di
benevolenza, certi di avere in Lei un pastore amorevole che ci accompagni e
guidi nella sequela di Gesù.
Leggiamo il segno della Sua presenza
qui questa sera come una possibilità nuova, un inizio che non può lasciarci
immutati ma ci invita a metterci in moto per essere Chiesa che non ha paura di
affidarsi al suo pastore. Desideriamo insieme a lei spiegare le nostre vele,
per essere Chiesa in uscita che incontra, accoglie e condivide il vissuto di ogni
uomo, per essere credenti attenti alle istanze della società nei luoghi della
vita quotidiana, collaborando a costruire concordia e fraternità, per essere
“fratelli di tutti” come auspicato da Papa Francesco.
Prima di metterci in ascolto
attento e devoto mi permetta di presentare brevemente la Parrocchia.
La Parrocchia di San
Francesco da Paola è sorta da una costola della Parrocchia di S. Ippolito
Martire in Gioia Tauro. È stata eretta canonicamente il 1° settembre 1968 da
Mons. Vincenzo De Chiara Vescovo di Mileto a cui apparteneva Gioia Tauro prima
della creazione della Diocesi di Oppido-Palmi avvenuta nel 1979.
Il primo parroco è stato
Mons. Albino Caratozzolo che ha retto la Parrocchia dal 1968 al 2017, quarantanove
anni di intenso ministero volto a costruire la comunità parrocchiale e a dotarla
delle strutture oggi esistenti. Quello che oggi si vede non deve far
dimenticare i primissimi anni di Mons. Albino Caratozzolo quando iniziò il suo
ministero in un garage sito sulla Statale 18 vicino all’ospedale. A Mons.
Albino Caratozzolo, di venerata memoria, va tutta la nostra riconoscenza.
Già dal 2016, prima con una
presenza settimanale, e poi da settembre 2017 a luglio 2021, in pianta stabile,
la parrocchia è stata retta dai Salesiani con parroco don Pasquale Cristiani.
Il loro arrivo a Gioia Tauro ha destato una grande attesa di novità non solo
per Gioia Tauro ma per tutta la Diocesi. Ai Salesiani si deve la
ristrutturazione della chiesa e il completamento del campo sportivo, oggi fiore
all’occhiello delle strutture dell’oratorio. Soprattutto merito loro è l’aver strutturato
e dato vita all’Oratorio Centro Giovanile don Bosco. La scelta dell’Ispettoria
di chiudere la stazione di Gioia Tauro ha lasciato l’amaro in bocca non solo a
questa parrocchia ma all’intera Diocesi. Sua Eccellenza Mons Francesco Milito
ha fatto l’impossibile perché ciò non accadesse ma non c’è stato verso di farli
ritornare sui propri passi.
Anche dopo di loro la vita doveva
andare avanti così il Vescovo Mons Francesco Milito il primo luglio 2021 ha
nominato me come terzo parroco di questa Parrocchia nella quale ho ricevuto
l’immissione canonica il successivo primo agosto. In questi due anni e mezzo ho
portato avanti una pastorale improntata sulla corresponsabilità e non clero-dipendente,
ho cercato di abitare la complessità per non appiattire una realtà ricca di
diversità e di vita. Non mi sono risparmiato a dedicare la dovuta attenzione a
tutti e in particolare ai tanti giovani che frequentano l’Oratorio centro
giovanile don Bosco. Nel solco del carisma di Don Bosco abbiamo continuato il
cammino iniziato dai Salesiani e grazie al contributo degli animatori e
collaboratori oggi l’Oratorio centro giovanile don Bosco è una realtà se non
unica ma certamente tra le poche esistenti in Diocesi.
Grazie a Dio e alla
collaborazione di un laicato improntata su una crescente corresponsabilità oggi
la parrocchia cammina e guarda avanti con fiducia e perciò come dicevo
all’inizio desideriamo insieme a lei spiegare le nostre vele, per essere Chiesa
in uscita che incontra, accoglie e condivide il vissuto di ogni uomo.
Non mi dilungo e mi accingo
a presentare i collaboratori che con me serviamo questa realtà.
Catechisti, Animatori, Educatori,
Collaboratori, Operatori Caritas, Coro, Lettori, Ministri straordinari
dell’Eucarestia, Cooperatori Brillanti, Portatori, Consiglio per gli affari
economici parrocchiale, CEP e infine la presenza in questa parrocchia della
Comunità Gesù Risorto e degli Scout.
Grazie ancora Eccellenza per
la sua presenza ed è giunto il momento di metterci in religioso e attento
ascolto.