La storia è il tempo di una presenza che le dona pieno significato
Pubblicato da Don Natale Ioculano in Pubblicazioni Parroco · Sabato 07 Dic 2024 · 1:30
Tags: Don, Natale, Ioculano, Parrocchia, San, Francesco, Gioia, Tauro
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La parola chiave della
settimana scorsa è stata il passato dal quale liberarci o trarre insegnamento.
La parola chiave che ci guiderà in questa settimana è il presente.
«In Gesù di Nazaret Dio
manifesta il suo volto e chiede la decisione dell’uomo di riconoscerlo e di
seguirlo. Il rivelarsi di Dio nella storia per entrare in rapporto di dialogo
d’amore con l’uomo dona un nuovo senso all’intero cammino umano. La storia non
è un semplice succedersi di secoli, di anni, di giorni, ma è il tempo di una
presenza che le dona pieno significato e la apre ad una solida speranza»
(Benedetto XVI).
“La storia è il tempo di una
presenza che le dona pieno significato”. Pensiamoci bene oggi è anche il
ricordo di ieri e domani potrà essere il sogno di oggi, tutto dipende da come
viviamo la nostra libertà.

Per Dio, c'è sempre tempo
per costruire e ricostruire incessantemente il suo progetto d'amore per l'uomo
per questo si può dire che il tempo diviene culla che ospita la vita, che
ritrova significato e futuro, diversamente, come dice Oriana Fallaci, «...la
vita diviene una serie di occasioni perdute, un rimpianto di ciò che non è
stato e che avrebbe potuto essere, un rimorso di ciò che non si è fatto e che
si sarebbe potuto fare. Ed è così che si spreca il presente rendendolo un'altra
occasione perduta di cui poi rammaricarsi».
Viviamo il nostro presente
nel presente di Dio permettendogli di riempire di significato il nostro tempo e
la nostra vita e di accompagnarci così al compimento.