Una comunità adulta
Pubblicato da Don Natale Ioculano in Pubblicazioni Parroco · Sabato 08 Ott 2022 · 1:30
Tags: Don, Natale, Ioculano, Parrocchia, San, Francesco, GioiaTauro
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Una comunità si può
considerare adulta quando è generativa, quando, cioè, scopre la fecondità che
nasce dalla fede ricevuta e desidera trasmetterla agli stessi membri che la
compongono e a quanti via via, per la prima volta o per un ritorno, entrano in
relazione con essa.
Dentro questa
dinamica si scopre che la vita è fatta di continue rinascite e le radici che
veicolano la linfa vitale attingono alla forza della fede in Gesù Cristo. È lui
il salvatore.
Una comunità adulta non
s’interessa prima di tutto della salvaguardia di sé stessa come istituzione e
delle sue strutture, ciò che le sta a cuore sono prima di tutto le persone, le
strutture devono servire le persone non servirsi di esse. L’interesse verso le
persone, lo stesso che aveva Gesù verso coloro che incontrava, libera ogni
persona da possibili maschere, molto note nel gioco dei ruoli. È, cioè, una
comunità non formata dallo stare l’uno accanto all’altro nel medesimo spazio ma
dal prendersi cura gli uni degli altri perché figli e fratelli, membri dello
stesso corpo, generati dallo stesso grembo.
Una comunità è
adulta quando è capace di ascoltare e accogliere l’altro così com’è, di
sostenerlo e accompagnarlo nel processo di crescita e di rigenerazione.
Una comunità è
adulta quando fa tutto questo non come esito di strategie umane ma come frutto
della preghiera, della riconciliazione, dell’amore all’unico Signore e Salvatore
Gesù Cristo. Perciò, è Lui che si deve continuamente conoscere, ascoltare e
seguire perché, come dice un salmo, se non è il Signore a costruire la casa
invano faticano i costruttori.
Don Natale Ioculano