Due eventi un unico desiderio: crescere
Pubblicato da Don Natale Ioculano in Pubblicazioni Parroco · Sabato 11 Feb 2023 · 1:45
Tags: Don, Natale, Ioculano, Parrocchia, San, Francesco, GioiaTauro
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Quaresima 2023
Il 22 febbraio con
l’imposizione delle Ceneri avrà inizio la Quaresima. Anche quest’anno, per
venire incontro a chi lavora e desidera iniziare la Quaresima, ci saranno due
celebrazioni, una alle ore 18,00 e una alle ore 19,30.
Durante le cinque settimane
di Quaresima, come preannunciato a dicembre, oltre al consueto, previsto, per questo
tempo di grazia, porteremo l’Oratorio nei quartieri. Il momento di festa e di gioia
proprio dell’Oratorio si concluderà con una Parola di misericordia e di
speranza per quanti, giovani e adulti, vorranno unirsi a noi. Noi ci s(t)iamo,
cioè vogliamo essere presenti nel territorio della nostra Parrocchia col passo
dei santi Francesco di Paola e Giovanni Bosco e con il cuore di Cristo.
Festa di San Francesco da
Paola
L’altro evento è la festa di
San Francesco da Paola, nostro patrono, che quest’anno è doveroso viverla nel
modo più bello possibile. Tante le idee che a mano a mano verranno comunicate
perché nessuno si senta escluso dalla festa che è e sarà festa della comunità e
della vita.
Per realizzare quanto si
desidera è necessario reperire dei fondi e per farlo il Comitato, da poco
costituito, si adopererà su diversi fronti. Uno di questi avrà inizio proprio
questa sera, 11 febbraio. Nelle messe festive che da qui a maggio saranno
celebrate, alcuni del Comitato, facilmente riconoscibili, saranno all’ingresso
della chiesa per accogliere le offerte libere e spontanee. Queste possono
essere messe in un bussolotto debitamente preparato oppure consegnate ai
componenti del Comitato che rilasceranno la dovuta ricevuta. La trasparenza
vuole essere lo stile dell’organizzazione e della realizzazione della festa
perché sia veramente tale in tutti i sensi.
La Quaresima e la festa di San
Francesco da Paola sono due eventi uniti dall’unico desiderio: rendere la
comunità sempre più comunità perciò aperta, misericordiosa, inclusiva in una
parola cuore che ama nel quale nessuno si debba sentire estraneo.
Don Natale Ioculano
